martedì 28 aprile 2015

Supercuore



Non c’è titolo più adatto. Ora il mio cuore va a gonfie vele. Ho fatto il solito controllo annuale. Non poteva andare meglio.
Purtroppo 5 anni fa mi svegliai con i sintesi dell’infarto, come avevo già raccontato. Da lì cominciò la mia odissea. Fu il momento più buio della mia vita e per la mia famiglia. Non lo auguro a nessuno. Ma partita dopo partita, sacrificio dopo sacrificio, impegno dopo impegno, con la forza, la tenacia, il carattere, l'orgoglio, l'amore per me stesso e per la mia famiglia, iniziai a trovare luce. La tanto sperata luce, anche se, devo essere sincero, la soluzione era forse dietro l’angolo. Oppure, non volevo ammetterlo, ma sapevo cosa non andava in me.
Non è facile, lo so, ma bisogna provarci. Quello che non tollero, è la mancanza di voglia di lottare. Mi spiace, ma quella non l’ho mai persa.
Ora anche il cardiologo mi segue e mi riempie di gioia. “Guardi. Non si offenda – mi dice – ma se tutti i pazienti fossero come lei, questo reparto non avrebbe ragione di esistere. Poi – continua – lei ha un cuore da atleta”. Dopo aver letto i referti del sangue, l’ecografia, l’elettrocardiogramma in pochi secondi, ribatte ”se lei avesse avuto un problema o una malattia, ora possa solo affermare con certezza che lei è totalmente guarito. E’ inutile che venga ancora; le faremmo perdere solo tempo”. Non vi annoio con ulteriori frasi. Per me queste sono soddisfazioni. Il resto lo lascio a voi

lunedì 20 aprile 2015

I vitamini: che bella iniziativa



Ci sono cascato pure io. Sono sincero: mi diverto un mondo. Dico ad altri di portarmene ancora, ma lo faccio per me e, non come affermo sempre, per le mi figlie che anche loro li adorano. Sono ormai un mesetto che faccio di tutto per avere più vitamini possibili. E cosa avevate capito? Ovviamente non parlo di dolci. Né di altre prelibatezze.
Al di là delle battute e del fatto che questi pupazzetti sono molto belli, devo ammettere che si tratta di un’iniziativa lodevole e non solo per i nostri bimbi.
Infatti questo fumetto aiuta a capire in modo simpatico l’importanza della frutta, della sua verdura e delle sue fondamentali proprietà.
L’ho letto insieme alle mie figlie e ci siamo divertiti tanto insieme e spero che abbiano anche inteso anche la funzione e l'importanza di mangiare in modo sano e corretto.
Spero di avervi fatto capire in questi mesi il perché della conoscenza dell’alimentazione è un problema che riguarda più gli adulti piuttosto che i nostri “piccini”, perché spesso siamo noi genitori che dobbiamo sapere cosa mettiamo nel piatto dei nostri figli e non il contrario.
Dobbiamo sapere sempre di più le caratteristiche ed i contenuti dei nostri piatti. Anche così educhiamo meglio i nostri bimbi a tavola. Noi siamo sempre l'esempio per loro. Solo in tal modo avranno un vita piena di salute.
La cultura è e sarà sempre un grande nemico dell’obesità. Stiamo parlando ovviamente di una battaglia culturale e non solo alimentare.

sabato 28 marzo 2015

La tecnologia? Un'opportunità


























Quando è giusto, è giusto dirlo e scriverlo. La tecnologia è vero, può essere un motivo in più per rendere più vivo il pericolo dell’obesità: poltrone, televisione, ufficio, vita sedentaria e quant'altro.
Però non sono e non sarà mai contrario. Anzi può essere un'opportunità.
Non nascondo la difficoltà di uscire la mattina presto per andare a correre in questo inverno molto rigido. Il fastidio del vento freddo, di questi cambi di stagione, e della pioggia. Non sai come vestirti o come difenderti in certi casi.
Invece per fortuna ora ho trovato uno spazio di gioia, di serenità e di puro divertimento.
Ho acquistato una bella FIT BIKE da tenere in casa in tali occasioni. Se c'è poi un piccolo infortunio o qualche dolore, ecco che cambiare sport può essere utile per recuperare il corpo, tenendosi sempre in forma. Uno spazio l'ho trovi in casa e non potete dire che non avete nemmeno solo 30 minuti al giorno per bruciare un poco di grassi.
Il sorriso delle mie figlie forse dimostra che ho aiutato pure la famiglia.